22 janvier 2007

Baci da Istanbul


Eccomi qua!
Non racconto niente circa la drammatica situazione lavorativa, tutto è ancora in rapida evoluzione, qualsiasi cosa io vi scrivessi sarebbe già superata. Quindi, da brava straniera genuina che sono vi racconto due cosette accadute.
Sabato scorso ho fatto un primo sondaggio per ricerca casa. Qui le agenzie per le case si chiamano “Emlak Ofisi”, spesso sgarrupatissime con personaggi ancora più sgarrupati. Quando cerchi casa ti viene chiesto come la vuoi (ovviamente si
parla in inglese/turco/simpatiche illustrazioni), tra le cose che io dico ci sono i metri quadrati che però non vengono minimamente presi in considerazione. Qui si ragiona a vani!!! Non importa quanto grandi, quello che importa è il numero di camere che ti servono! Insomma per farla breve, anche se il giro per agenzie è stato lunghissimo, vedo ben due case.
Prima casa: ultimo piano con terrazzino vista Bosforo su un lato! Whooau!!!! 250 euro mensili!!!!!
Sgarrupatissima, forse a sapere che ci stai 10 anni puoi anche metterti in pista per fare lavori, ma devi ammortizzarli per almeno tutto quel tempo. Seconda casa: la casa della mamma di un amico del marito della lavandaia dove porto le cose a lavare. La mamma si è trasferita a vivere dalla figlia. Quello che ho pensato io è che forse lo aveva fatto perché la casa era così piena di mobili, supellettili, e tutto quello che serve in una casa moltiplicato per dieci, che lei non riusciva più a muoversi. Alla mia domanda se fosse stato possibile portare via tutte quella cose la risposta è stata ovviamente no, con
uno sguardo stupito della mia richiesta. Dove ho sbagliato!?! Ieri invece vado a ricaricare il telefonino turco. Prima ricarica dopo l’acquisto, in cui mi era stato “regalato” un accredito. Ovviamente al negozio l’unico che parla inglese dice due parole inglesi e una turca, quindi mi parla di tutta una promozione e mi suggerisce l’acquisto della carta da mille. Io lo guardo tipo “ma sei scemo????” che ci faccio con 1000 lire turche (circa 500 euro) di ricarica, va beh che c’è l’offerta ma 1000 lire turche sono un sacco di soldi. Allora chiedo la ricarica da 100, che mi basta e avanza, e lui che non capisce perché non approfitto di una tale offerta mi rispiega tutto, al massimo è conveniente anche quella da 500 mi dice; ma io niente VOGLIO QUELLA DA 100!!!! Va beh, lui cede per primo e quindi mi dà la carta da 100, mi chiede il telefonino così mi può mostrare come si ricarica. Mentre compie l’operazione io tiro fuori le mie 100 lire turche e lui con occhioni spalancati mi dice: “Noooo, non 100 lire turche!!!! 100 sono le unità, che costano 13,75 lire turche!!!” Opshhhh! E chi aveva capito che qua il telefonino va a unità e non a lire!!! Il primo accredito gratis di 100 unità (che io pensavo essere euro!) mi aveva portato a pensare che usare il telefonino qui costasse molto, senza fare quasi nulla credevo di essermi bevuta 100 euro in due settimane, invece erano solo 7 euro!!!! E lui che a questo punto a ragione mi dice “Te l’avevo detto che la scheda da 1000 era un affare!!!”. Come dargli torto!!
Baci. Simonetta.

6 commentaires:

Gemma e Carlo a dit…

Ma in tutto questo casino di lire turche, unità di consumo, soldi del monopoli e euro contraffatti… si paga a no il supplemento per la ricarica?
Un caro saluto. E il gatto nun è voluto venì?

Anonyme a dit…

ciao simooooo!!!
mi ero completamente dimenticata che del soffiottiblog!
ma in Emlak Ofisi qual è delle due che significa casa?

ah brutte notizie: in ufficio mi hanno tolto msn...sono già in astinenza da faccine bbuhaaaaa!!!! mi trovi la sera da casa

mi sono persa sui calcoli del cambio valuta.... se 1000 lire turche sono 500 euro e 100 unità costano 13,75 lire turche un'unità (telefonica??? ma che unità di misura è?) quanto costa? ma soprattutto: lo hai ricaricato il cellulare?

un bacino per te e un grattino alla pelosa a 4 zampe
ciaoooooooooooo!

Anonyme a dit…

Ciao Sisi,
Che avventura!
Un'abbraccio di via Melzo, 5.
In casa nostra con le tue letterine di gomma la communicazione dei storage è migliorata tantissimo.
Magari ti potrei inviare una scattola di letterine in Turchia!...
Alla prossima,

Elisabeth e Huub

Anonyme a dit…

gulp! ho letto solo ora del lavoro. resisti, puoi trovare di meglio!

e poi come diceva qualcuno nei commenti precedenti dobbiamo ancora venirti a trovare.

ma cos'ha la frida che non va più bene per l'italia?

hai skype? possiamo sentirci se vuoi!

bacio

mauro limbo

Anonyme a dit…

è vero che costa po o ma non si sente un ca o con quel te fono urco, bac ulia e pi tro

Anonyme a dit…

sembro io quando scrivo su msn....
si chiamerà disgrafia telefonica?