31 janvier 2007

Nounou le mardi



Le mardi Arno viens chez nous et passe avec Emile tout la journée.
Ils jouent, ils mangent ensemble, ils font la sieste et de temps en temps ils se frappent un petit peu.
Le jeudi Emile va chez Arno, comsa il est "fuori dalle balle".

30 janvier 2007

Mr Bean, ah no Mr Bill


Merhaba!
Comunico che il mio dizionario di turco si arricchisce ogni giorno di più, ora dovremmo essere a quota 30/35 parole e in alcuni casi anche composte! Altri 45 anni qui e posso farcela.
Iniziamo con la nota dolente, il lavoro. Da lunedì scorso sono disoccupata, ho lasciato il posto per cui sono venuta e mi sono messa alla ricerca di qualcos’altro, con la solita trafila di telefonate, attese, rinvii ecc ecc. Sto bene e ce la sto mettendo tutta, sono convinta di volere stare qui per un certo periodo e quindi di volere un lavoro che mi permetta di farlo.

Permettetemi di presentarvi Mr Bill, americano di nascita ma franco/italo/turco di adozione, forse anche greco.
Ci siamo conosciuti in altre mie visite qui e ci siamo sempre incontrati che era o il mio ultimo giorno ad Istanbul e lui era appena arrivato o viceversa. In realtà Mr Bill vive nell’albergo dove io alloggiavo, ogni tre mesi lascia il paese per rinnovare il visto andando di solito in Grecia. Parla correttamente inglese, francese, italiano, lo spagnolo non se lo ricorda proprio bene bene, capisce e parlotta il greco e capisce un po’ il turco. Tutto ciò gli permette di chiacchierare con qualsiasi turista alloggi nell’albergo, praticamente è un’istituzione. Ho visto piangere più persone qui, lasciando Mr
Bill, che in romantici e stucchevoli filmetti d’amore. Ma la cosa che fa di Mr Bill una persona speciale è la sua eccitante vita,
trascorsa negli Usa, in Francia, in Italia, in Turchia e in giro per il mondo, sempre frequentando o la bella vita, o la colta vita o la vita artistica, in un periodo in cui i personaggi appartenenti a questi mondi erano quelli che hanno
lasciato un segno. Ogni tanto passo a trovarlo e ci mettiamo a chiacchierare, devo dire che quando inizia a parlare non si ferma più, anche perché odia essere interrotto, e alle volte sono già in ritardo per un appuntamento non so come lasciarlo.
Lui è il mio informatore sulle news riguardo politica interna ed estera, dato che compra i quotidiani e li legge e riesce anche a leggere i titoli in turco. E’ incredibile la semplicità con cui racconta la sua vita e i suoi incontri, i suoi amici, facendo nomi che io nella mia vita ho incontrato solo scritti su libri, su copertine di libri da me letti o visti nei vecchi film o altro. L’
altro giorno mi raccontava di una notte speciale trascorsa con Anais Nin, in cui hanno parlato fino all’alba. Mi ha fatto leggere delle pagine da lei scritte in cui parlava di lui e di sua moglie, di come lei, così interessante, sia stata spunto per uno dei personaggi di un suo libro, che ora non vedo l’ora di recuperare a Milano e rileggere. Nel testo, Anais Nin, parlava anche di una sua amante, perché dovreste sapere che Mr Bill è un gran libertino. Una sera parlando di Istanbul ci siamo
ritrovati a parlare di libertà sessuale, esperienze sessuali, bordelli e omosessualità.
Alle volte ha quella acidità e durezza tipiche della persone di una certa età, ma si fa perdonare tutto.
Inoltre è uno dei pochi americani con un lucido senso critico verso il proprio paese d’origine e la sua politica estera “guerraffondaia”. Un mito!
p.s Allego anche foto del paesaggio che mi si presenta davanti tutte le
mattine quando faccio colazione. La sponda asiatica di Istanbul.
Baci. Simonetta

28 janvier 2007

Lo slittino

L'omelette à 50 centimes



Ingredients :

3 oeufs d'oies de chez nous ;
de la pâte d'olive de chez nous ;
de l'huile de chez nous ;
un morceau de fromage "bosina", des Langhe.

26 janvier 2007

Questa mattina_ore 10:00

24 janvier 2007

Petit annonce_Piccolo annuncio



Ceux qui ont envie, ceux qui ont du temps, ceux qui veulent participer à l'aventure des Soffiotti du premier étage demandons un CD pour renouveler notre répertoire musical.
Envoyez-nous une copie de votre CD préféré, celui qui vous rappelle un voyage, celui qui vous fais rêver, celui qui vous relaxe ou vous fais danser.
Jazz, classique, pop ou baroque, tout est valable.
Merci.


A chi ha voglia, a chi ha tempo, a chi vuole partecipare all’avventura dei Soffiotti al primopiano chiediamo CD per rinnovare il nostro repertorio musicale.
Inviateci una copia masterizzata del vostro CD preferito, quello che vi ricorda un viaggio, quello che vi fa sognare, quello che vi fa rilassare o scatenare. Jazz, classica, pop o barocco, tutto è ammesso.
Grazie.

Fred, Carla Emile Soffiotti
06380 Le Col Saint Jean, Sospel - France

22 janvier 2007

Art'tisane - les tisanes de Anne

Le reveil du dimanche

Baci da Istanbul


Eccomi qua!
Non racconto niente circa la drammatica situazione lavorativa, tutto è ancora in rapida evoluzione, qualsiasi cosa io vi scrivessi sarebbe già superata. Quindi, da brava straniera genuina che sono vi racconto due cosette accadute.
Sabato scorso ho fatto un primo sondaggio per ricerca casa. Qui le agenzie per le case si chiamano “Emlak Ofisi”, spesso sgarrupatissime con personaggi ancora più sgarrupati. Quando cerchi casa ti viene chiesto come la vuoi (ovviamente si
parla in inglese/turco/simpatiche illustrazioni), tra le cose che io dico ci sono i metri quadrati che però non vengono minimamente presi in considerazione. Qui si ragiona a vani!!! Non importa quanto grandi, quello che importa è il numero di camere che ti servono! Insomma per farla breve, anche se il giro per agenzie è stato lunghissimo, vedo ben due case.
Prima casa: ultimo piano con terrazzino vista Bosforo su un lato! Whooau!!!! 250 euro mensili!!!!!
Sgarrupatissima, forse a sapere che ci stai 10 anni puoi anche metterti in pista per fare lavori, ma devi ammortizzarli per almeno tutto quel tempo. Seconda casa: la casa della mamma di un amico del marito della lavandaia dove porto le cose a lavare. La mamma si è trasferita a vivere dalla figlia. Quello che ho pensato io è che forse lo aveva fatto perché la casa era così piena di mobili, supellettili, e tutto quello che serve in una casa moltiplicato per dieci, che lei non riusciva più a muoversi. Alla mia domanda se fosse stato possibile portare via tutte quella cose la risposta è stata ovviamente no, con
uno sguardo stupito della mia richiesta. Dove ho sbagliato!?! Ieri invece vado a ricaricare il telefonino turco. Prima ricarica dopo l’acquisto, in cui mi era stato “regalato” un accredito. Ovviamente al negozio l’unico che parla inglese dice due parole inglesi e una turca, quindi mi parla di tutta una promozione e mi suggerisce l’acquisto della carta da mille. Io lo guardo tipo “ma sei scemo????” che ci faccio con 1000 lire turche (circa 500 euro) di ricarica, va beh che c’è l’offerta ma 1000 lire turche sono un sacco di soldi. Allora chiedo la ricarica da 100, che mi basta e avanza, e lui che non capisce perché non approfitto di una tale offerta mi rispiega tutto, al massimo è conveniente anche quella da 500 mi dice; ma io niente VOGLIO QUELLA DA 100!!!! Va beh, lui cede per primo e quindi mi dà la carta da 100, mi chiede il telefonino così mi può mostrare come si ricarica. Mentre compie l’operazione io tiro fuori le mie 100 lire turche e lui con occhioni spalancati mi dice: “Noooo, non 100 lire turche!!!! 100 sono le unità, che costano 13,75 lire turche!!!” Opshhhh! E chi aveva capito che qua il telefonino va a unità e non a lire!!! Il primo accredito gratis di 100 unità (che io pensavo essere euro!) mi aveva portato a pensare che usare il telefonino qui costasse molto, senza fare quasi nulla credevo di essermi bevuta 100 euro in due settimane, invece erano solo 7 euro!!!! E lui che a questo punto a ragione mi dice “Te l’avevo detto che la scheda da 1000 era un affare!!!”. Come dargli torto!!
Baci. Simonetta.

20 janvier 2007

Vicini vicini



Venerdì 19 gennaio.
Siamo installati da due settimane al Colle e il primo piano comincia a prendere forma.
I vicini sono simpatici, discreti e per niente rumorosi, i veri caciaroni siamo noi.
I lavori sono quasi conclusi, manca ancora il corridoio che verrà terminato entro la prossima settimana. Fino a qui tutto bene. Abbiamo approfittato del bel tempo, un po' anomalo visto che in Canada settimana scorsa c'erano 12 gradi e qui la lavanda era in fiore. Da lunedì dicono però che la pacchia finirà e annunciano la neve.
Emile è felicissimo. Si diverte come un matto con trapano, cacciavite e martello...futuro muratore?
Io e Fred abbiamo recuperato finalmente un ritmo di vita più umano, ritorniamo ad avere un po' di tempo anche per cucinare e per decidere sul da farsi con tranquillità, tranquillità che verrà prolungata visto che la raccolta delle olive si annuncia tragica...se va bene quest'anno faremo 100 kg. Poco male, come dice Fred, avremo tutto il tempo da dedicare alla nostra nuova casetta dal momento che settimana scorsa abbiamo ricevuto il permesso di costruzione.

Vi aspettiamo.

Quelli del primopiano

17 janvier 2007

Qui a Istanbul...tutto bene


Ieri qui in studio c'è stato un dramma: sono stati "persi" i due clienti maggiori (che facevano a capo ad un'unica multinazionale), nonché unici.
Quindi ora non c'è più lavoro, tutto veniva prodotto solo per loro, perché erano molto molto grossi.
Sospetto che la mia esperienza ad Istanbul potrebbe diventare fulminea!!

Altro problema è che le analisi di Frida per il suo rientro in Italia non sono andate bene, per cui comunque non posso rientrare fino a che non risolvo questo problemuccio. Aspetto il veterinario di Milano che si sta interessando sul da farsi.
Sospetto che la mia esperienza ad Istanbul potrebbe una costrizione!!

Adesso siamo in attesa di riunione per vedere che succede!!! Farò sapere!!

15 janvier 2007

Tale padre, tale figlio

11 janvier 2007

Frida, il gatto rosso e il caffé


Ciao ciao
Io e Frida stiamo bene, lei in aereo è stata una campionessa, in albergo si sta rompendo le scatole a mille, giustamente!!
Inoltre c'è un gattone rosso che alle volte dorme in albergo e la mattina presto comincia a miagolare fuori dalla porta, forse lo ucciderò! Io sto bene, un po' colpita da tutte le novità, positive e negative, ma al momento reggo molto bene.
Quindi vi racconto della parte sorprendente dello studio. Qui c'è un maggiordomo. Cioè una persona, nello specifico un ragazzo filippino, che gestisce la "cucina", tutto quello che vuoi bere lui te lo prepara, thè, caffè turco o di macchinetta, ti porta l'acqua e poi passa a ritirare il vuoto (io ad essere sincera mi trovo in imbarazzo!). Lui passa la sua giornata in cucina e in giro per lo studio a ritirare e consegnare, la mattina è il primo ad arrivare e la sera l'ultimo ad uscire, dopo ovviamente avere pulito. Follia??!!!
Tutti bene?
Non finirò mai di dirlo che Istanbul è una città interessante, da visitare assolutamente, ora vedete voi quando....
Un bacio.

Il ninin e la palliz

9 janvier 2007

Primo giorno di lavoro

PREMESSA :
Simonetta è partita per Istanbul per lavorare tre mesi (minimo) come art director in un'agenzia di comunicazione.


Cari amici,
Aiuto! Tutto bene, ma, senza che mi facciate domande, alle quali comunque non risponderei ( :-) ), devo fare una specie di report, in cui indicare i trend (!?!) per quanto riguarda grafica e comunicazione visiva.
Avete per caso suggerimenti da darmi?

E non ridete per favore....

Baci
S.

2007_la cuisine

















Voilà, nous revenons avec quelques petites nouvelles.
D'abord le nom du blog...
modifié comme beaucoup d'entre vous l'ont imaginé;
une nouvelle adresse;
des nouveaux voisins;
un peu plus de boue, mais moins de travaux du tramway;
une nouvelle cuisine, un peu bordeaux un peu bourgogne.
...L'année viens juste de commencer et nous sommes
dejà pleins des choses à faire.
A suivre.

Voilà, ritorniamo con qualche novità.
Prima di tutto il nome del blog...
modificato come molti di voi immaginavano;
un nuovo indirizzo;
dei nuovi vicini
un po' più di fango, ma meno lavori del tram;
una nuova cucina, un po' bordeaux un po' bourgogne.
...L'anno è appena iniziato e noi siamo già pieni di cose da fare.
Da seguire.