
Ecco il primo messaggio inviato da Simonetta a Julia e Francesca...
dopo una settimana dalla partenza
care zie,
rispondo via mail perche' volevo scrivere un pochino e il cellulare
non lo permette.
siamo a Sofia, stanchissime ma entusiaste. forse non abbiamo piu' l'eta'
per queste cose e lo zaino ci ammazza ogni volta che dobbiamo
camminare unpo', ma siamo ancora convinte che arriveremo in fondo.
domani notte partiamo in treno per Istanbul, e fra qualche giorno saremo
finalmente in Asia. Sofia e' ovviamente piena di bulgari che sembrano
usciti dal circo bulgaro,un po' sacagnati e fermi a venti o forse
anche trenta anni fa. Nessuno deve averli avvisati che la guerra
fredda e' finita da un po'. ovviamente noi da brave turiste troviamo
tutto molto caratteristico, e rimaniamo incantate.
questa notte abbiamo preso un treno, appunto bulgaro da Nis (serbia)
a Sofia, lercio e pulciosetto con gente in ogni angolo e ogni tasso alcolico.
abbiamo avuto anche timore di toglierci le scarpe perche' pensavamo
di non trovarle piu' al mattino. ovviamente siamo state motivo di curiosita'
da parte loro e una signora che contrabbandava stecche di sigarette
infilandole in ogni angolo del suo vestito e un signore anche lui mica tanto a posto,
ci hanno offerto raki alle 5 del mattino, forse non hanno capito bene come
mai abbiamo preferito non bere, anche perche' direttamente dalla sua bottiglia!
Spero che anche li vada tutto bene, vi abbraccio forte e chiunque voglia
raggiungerci conosce la direzione.
Ciaoooo
Saimonetta