24 septembre 2007

Sabato_Sanremo_Magna tu, che magno anch'io !

10 commentaires:

Anonyme a dit…

Belli voi che magnate, e magnate proprio con gusto...
mamin de milan

Anonyme a dit…

Che belli che siete !!!! E buon appetito!
L

Noelia a dit…

Mamma mia, chè buono.....!
Io mi mangerei quel cicciotello lì!
Baci

Anonyme a dit…

ah però che appetito!!!!

:o).

Anonyme a dit…

ehiii grande magnona mamma di piccolo magnone, un bacio grande e approfitto per dirti che ho letto la tua mail. İo a dire il vero non ricordo, ma sto indagando e ti faccio sapere prima possibile.
Hafyet olsun!
(buon appetito)
:-.)

Anonyme a dit…

Ciao Simonetta, ma sei già ritornata?
A me sembrava di aver capito che il tuo rientro era per il 1° ottobre; se invece sei già qui, fatti sentire perchè c'è lavoro in vista.
Baci
www.cuocaadomicilio.it

Anonyme a dit…

Ciao Simonetta, ma sei già ritornata?
A me sembrava di aver capito che il tuo rientro era per il 1° ottobre; se invece sei già qui, fatti sentire perchè c'è lavoro in vista.
Baci
www.cuocaadomicilio.it

Anonyme a dit…

oh, Ninina, non sono ancora tornata. Ma mi sto riposando un sacco, pronta per nuove 'poltiglie'!
Anzi per essere proprio sicura sicura di riposarmi ben bene torno il 5 anziche' l'1. Non iniziare senza di me.
İnvece cara Carla proprio non ho news per te, forse l'unico posto potrebbe essere un circolo arci visitato con Julia quando organizzava la sua festa. Se ricordo bene dovrebbe essere in zona P.le Cuoco, molto in zona. Altrimenti c'e' un nuovo circolo arci alla Bovisa, chiedi ad Edoardo, io ovviamente or ora non ne ricordo il nome!
Anzi, Ninina, se ci sei ancora, sai per caso la ricetta della pasta con le sarde alla siciliana? Quella con uvetta, finocchietto ecc ecc...
:-.)))

Anonyme a dit…

Cara Simonetta, ti avevo anticipato un sacco di lavoro, infatti sono qui solo ora, spero che ti basti per il 5 ottobre:

Pasta con le sarde
Difficile piatto non tanto per la sua esecuzione - peraltro complessa - ma per le innumerevoli varianti e tecniche adoperate da luogo a luogo. È una preparazione di origine palermitana.

Pulire e lessare un grosso mazzo di finocchietti selvatici, in acqua giu stamente salata, per 15 minuti a partire dal bollore; sgocciolarli (tenere l'acqua da parte), strizzarli, e tagliarli a sottili tocchetti di 1-2 cm. Tritare 1 cipolla e farla imbiondire in mezzo bicchiere d'olio; unire 4 acciughe salate (pulite e spinate) facendole disfare con la forchetta; quindi 400 gr. di sarde fresche (anche esse completamente spinate e pulite); quindi sale; pepe; 25 gr. di passolina; 25 gr. di pinoli; 20 gr. di graniglia di mandorle tostate: mescolare delicatamente e fare insaporire per 10 minuti. Aggiungere ora i finocchietti ed un pizzico di zafferano, e mescolare delicatamente; abbassare la fiamma, e far cuocere per altri 10 minuti. A parte friggere 8 sarde fresche, aperte a libro, senza farina. In un padellino fare imbiondire 6 cucchiai di pan grattato. Infine far lessare 600 gr. di pasta, tipo « perciatini », o « cannolicchi », o « bucatelli », nell'acqua di cottura dei finocchietti, e ritirarla al dente. Ora condire la pasta con la salsa di sarde e finocchietti, sistemarla in una pirofila unta, spolverare sulla superfice il pan grattato, e coprire con le otto sarde fritte. Passare in forno caldissimo per 8-10 minuti. Versioni. Anche la ricetta palermitana subisce delle variazioni, una delle quali non prevede l'aggiunta di pangrattato; un'altra ancora che non vuole il passaggio nel forno, ma che la pasta sia servita subito dopo essere stata condita; un'altra - infine - che prevede la sistemazione a strati del condimento sulla pasta, anziché un generale rimescolamento, prima di infornare. Una variante del tutto « abusiva » è l'inquinamento che alcuni fanno nell'unire una tazza di salsa di pomodoro.
Ti aspetto, un abbraccio
Gemma

Anonyme a dit…

"l'inquinamento con la salsa" risparmiatelo: la pasta con le sarde è buona così...
Gemma